DIFFERENZIAMO....CI: PRESENTAZIONE

In un periodo in cui la tecnologia ha abbattuto limiti temporali e di distanze era doveroso dotare la cittadinanza di uno strumento alternativo a quello del mas-media e/o dei social network, che sebbene rappresentino oggi un veicolo straordinario di informazione tuttavia senza un corretto controllo a monte possono generare confusione e peccare nella reale comunicazione di una notizia.

Alla luce di quanto sopra esposto abbiamo pensato alla creazione di questo Blog che ha la finalità di informare gli utenti sulle corrette prassi da adottare per una differenziazione dei rifiuti corretta ed efficiente.

Inoltre questa pagina può essere utilizzata come mezzo di confronto per analizzare, suggerire e migliorare il servizio.

Consapevoli che differenziare i rifiuti significa separare dai rifiuti urbani le frazioni merceologiche omogenee (compresa la frazione organica umida) destinate al riutilizzo, al riciclaggio e al recupero di materia prima, è evidente che ciò impone pazienza e senso civico.

La maggior parte dei rifiuti domestici, infatti, è riciclabile e questo ci deve far capire che solo differenziandoli diminuirà sensibilmente la quantità di rifiuti conferiti in discarica "obiettivo fondamentale della raccolta differenziata".
Differenziare significa da un lato ridurre i costi delle materie prime ivi compresi i costi di energia connessi allo smaltimento dei rifiuti e dall' altro lato equivale a rispettare l'ambiente.

Il nostro slogan "insieme facciamo ...la differenza" raccoglie in sè l'essenza del nostro obbiettivo che, è anche l'obiettivo di questo Blog e cioè la "COLLABORAZIONE".

Sapevamo che sarebbe stato difficile avviare un cambio di coscienza ed era prevedibile che, soprattutto in questa fase di start-up, potessero essere riscontrate alcune criticità superabili solo grazie alla collaborazione attiva dei cittadini.

E' stato comunque messo in moto un meccanismo inarrestabile sebbene il percorso ancora si presenti tortuoso; gli uffici dell' ATO in collaborazione con l' Amministrazione, infatti, hanno programmato degli assestamenti al piano di partenza sia in ordine alla rimodulazione delle zone servite dal porta a porta sia degli orari di raccolta.

I dati statistici ci confortano e possiamo affermare di essere sulla buona strada per garantire "un servizio migliore" e un "conferimento quanto più possibile differenziato"; ciò grazie all'importante legame instaurato con la cittadinanza attiva.