CHIARIAMO...... CHI E' IL DATORE DI LAVORO.....?

VIDEO INTERVISTA ALL'ASSESSORE PANTALEO 

VIDEO INTERVISTA AL SINDACO SALVO LO BIUNDO

L’Amministrazione ha dimostrato finora la massima vicinanza e comprensione agli operatori ma DAVANTI ALLE ACCUSE DI IMMOBILISMO E DI FALSE PROMESSE BISOGNA CHIARIRE TUTTI I PASSAGGI SISSEGUITISI IN QUESTA SETTIMANA.



INNANZITUTTO BISOGNA PREMETTERE CHE IL DATORE DI LAVORO E CHI PAGA IL PERSONALE ATO E TEMPORARY NON È IL COMUNE DI PARTINICO MA È LA SERVIZI COMUNALI SPA E LA STESSA TEMPORARY (SOCIETÀ INTERINALE DI SOMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE CHE HA UN CONTRATTO CON L' ATO).











DETTO CIÒ, SI ELENCANO I PASSAGGI CHE HANNO PORTATO AI RITARDI E LE SOLUZIONI CHE L' AMMINISTRAZIONE HA POSTO IN ESSERE PRONTAMENTE PER GARANTIRE LE GIUSTE RETRIBUZIONI:

- In data 09/09/2016 la CILDI ( sindacato dei lavoratori) comunicava le procedure di astensione dal lavoro del personale ATO e Temporary che giustamente recriminavano la mancata retribuzione da mesi e ciò comportava il primo blocco ;
- in data 14/09/2016 veniva comunicata sempre dalla CILDI la sospensione dello stato di astensione dal lavoro del personale grazie all'accordo raggiunto con il comune di Partinico di pagare direttamente una mensilità alla ditta Temporary;
- in data 15/09/2016 con nota n. 12347 a firma del sottoscritto e del Sindaco VENIVA INOLTRATA AL.COMMISSARIO STRAORDINARIO DELL' ATO FORMALE RICHIESTA DI DELEGAZIONE DI PAGAMENTO ALLA TEMPORARY (passaggio necessario in quanto la stessa ditta ha un rapporto di fornitura di lavoro interinale in essere con l’ATO e non con il comune);

 

- in data 16/09/2016 il Sindaco emetteva ordinanza nella quale si disponeva il pagamento di una retribuzione alla Temporary così come concordato con il sindacato CILDI;

- in data 20/09/2016 il Commissario straordinario dell' ATO NEGAVA la delegazione di pagamento in quanto ritenuta illegittima ed il Ragioniere Generale del comune in virtù di tale diniego rigettava l'ordinanza di cui sopra in quanto non supportata dalla delegazione di pagamento;
- in data 20/09 una delle ditte creditrici dell'ATO comunicava al Comune di Partinico il pignoramento presso terzi dei conti correnti, cosa che nega qualsiasi possibilità per il Comune di Partinico di effettuare alcun versamento in favore dell' ATO in quanto sarebbe stato immediatamente assorbito dalla suddetta ditta creditrice;
- in data 20/09/2016 gli operai ATO percepivano la 14ma mensilità pagata dal Commissario Straordinario che utilizzava i fondi residui dj 70.000 euro che il comune di Partinico aveva antecedentemente versato nel conto ATO E GLI STESSI OPERAI ATO SI ASTENEVANO TUTTAVIA DAL LAVORO PER SOLIDARIETÀ VERSO I COLLEGHI TEMPORARY;
- in data 21/09/2016 NELL' ESCLUSIVO INTERESSE DI PROCEDERE AL PAGAMENTO IMMEDIATO DELLE RETRIBUZIONI AL PERSONALE ATO E TEMPORARY veniva dato mandato agli uffici legali dell' ente di contattare la Ditta per una transazione (atti indispensabile per poter versare le somme all' ATO);
- in data 22/09/2016 con delibera n. 148 la giunta municipale AUTORIZZAVA LA SOTTOSCRIZIONE della scrittura privata tra Ecoburgus Soc. Consortile a r.l., Servizi comunali integrati RSU Spa ed il Comune di Partinico;

 

- in data 23/09/2016 VENIVA FIRMATA LA LIBERATORIA TRA LE PARTI E VENIVA AVVIATO IN BANCA UN MANDATO di circa € 240.000,00, IL CUI IMPORTO È STATO CALCOLATO PER PROVVEDERE AL PAGAMENTO DI UNA MENSILITÀ E LA 14ma MENSILITA' PER GLI OPERAI TEMPORARY UNA MENSILITÀ PER GLI OPERAI ATO;

NOTA BENE:
TUTTI I PASSAGGI SONO STATI CONCORDATI TRA IL SINDACO E IL DOTT. ORAZIO GIORDANO RESPONSABILE DELLA TEMPORARY E COMUNICATI IN DATA DI GIOVEDÌ 21 AL SINDACATO CILDI CON LA NOVITÀ CHE NON SI SAREBBE PIÙ PAGATA UNA SOLA MENSILITÀ AGLI IMPIEGATI TEMPORARY BENSÌ DUE MENSILITÀ PIÙ UNA AGLI OPERAI ATO.
IN DATA 22/09/2016 TUTTI GLI OPERAI INCROCIANO LE BRACCIA


Come mai gli operai ATO che hanno percepito la 14ma si sono fermati non garantendo il servizio ?



NEL FRATTEMPO GLI IMPIEGATI TEMPORARY DOVREBBERO PROTESTARE CONTRO IL COMUNE DI PARTINICO O CONTRO LA TEMPORARY CHE È IL LORO DATORE DI LAVORO?
L'ASTENSIONE DAL LAVORO OLTRE CHE A PROVOCARE UN DANNO IGIENICO SANITARIO E AMBIENTALE AL PAESE COMPORTA UN COSTO ALLA COLLETTIVITÀ IN QUANTO GLI OPERATORI VENGONO LO STESSO A LAVORO E VENGONO PAGATI PER STARE FERMI IN AUTOPARCO.
SPERANDO DI AVER CHIARITO QUANTO L'AMMINISTRAZIONE HA FATTO E FARA' PER GARANTIRE LE RETRIBUZIONI, INVITO I DIPENDENTI A SOSPENDERE LO STATO DI AGITAZIONE E A RECRIMINARE IL DIRITTO SACROSANTO ALLA RETRIBUZIONE CONTRO IL DATORE DI LAVORO CHE IN QUESTO CASO NON E' IL COMUNE DI PARTINICO MA L' ATO E LA TEMPORARY VERSO CUI NE SINDACATO NE LAVORATORI HANNO INTRAPRESO ALCUNA AZIONE.