ORGANICO


 
 
ORGANICO/UMIDO 

 
•Resti di frutta;
•ortaggi;
•carne;
•pesce a piccoli pezzi;
•cozze e simili;
•gusci d'uova;
•alimenti deteriorati ( senza scatola);
•fondi di caffè (cialde e capsule vanno nell'indifferenziata);
•filtri di tè;
•pane, pasta, riso;
•erba seccata, Foglie e terriccio e potature, sfalci, potature di piante, segature;
•paglia, cortecce;
•ceneri di caminetti;
•tovaglioli, carta casa tipo scottex.



        CONFERIRE COME DA CALENDARIO NEI GIORNI DI
LUN/MER/VEN
DALLE 22:00 ALLE 6:30
Separare accuratamente i rifiuti organici da tutti gli altri.
• Le lettiere degli animali domestici non devono essere incluse nell'organico;
• Usare un apposito sacchetto biodegradabile trasparente ( anche quelli per la  spesa );
• Non inserire nel sacchetto cibi caldi per non danneggiarlo;    
• Chiudere il sacchetto e conferirlo all'interno di un qualsiasi contenitore per evitare fuoriuscite di liquidi.

• Se la frazione verde (erba, foglie, ramaglie, etc.) è di grandi quantità, dividerla da quella umida e provvedere a differenziarla recandosi al Punto   di raccolta temporaneo.





ALCUNI CONSIGLI:

Riduciamo il nostro organico.

Circa un terzo dei rifiuti prodotti in ambiente domestico è organico. Il suo smaltimento non sempre è agevole perché la decomposizione provoca odori sgradevoli e attira presenze animali indesiderate.
È molto importante ridurre al minimo gli scarti:
  • facendo acquisti ragionati;
  • prestando attenzione alla scadenza dei prodotti;
  • mettendo nel piatto solo quello che si è sicuri di mangiare;
  • imparando a valorizzare gli avanzi.
  •  
     

IL COMPOSTAGGIO DOMESTICO 

Se a casa avete un giardino, la soluzione più naturale per smaltire i rifiuti organici è produrre il compostato domestico. Prima si realizza il “cumulo” con cibo, piante recise e altri scarti, poi si gestisce il processo fino ad ottenere un eccellente fertilizzante naturale.

Il compostaggio domestico è un processo attraverso cui si ricava terriccio fertile dagli scarti organici della cucina (scarti di frutta, verdura, fondi di caffè, ...) e del giardino (foglie, fiori, ramaglie ...).
Si tratta della soluzione più ecologica e meno costosa per riciclare questa frazione biodegradabile.
La materia organica che cade al suolo rimette tutti i suoi componenti a disposizione dei vegetali, grazie al lavoro di decine di specie di microrganismi e di piccoli animali che si sviluppano sui rifiuti organici nutrendosi di zuccheri, di proteine, di cellulosa e di altri costituenti le materie organiche.

La tecnica del compostaggio è volta a riprodurre tale processo naturale e ad ottimizzarlo affinché i microrganismi si sviluppino in condizioni ottimali.
 
 
 


 

 
 
 
 
 
 
MATERIALI COMPOSTABILI

MaterialiConsigli
Avanzi cotti
Prodotti del latte
Alimenti avariati
Residui della pulizia di frutta

e verdura
in piccole quantità - se usate il metodo del cumulo interrateli nel compost a 15-20 cm perché possono attirare animali indesiderati
Filtri del tè e fondi di caffè
Salse, grassi e oli alimentari
in piccole quantità
Gusci di frutta secca
Gusci d'uovo
Carta asciuga tutto bagnata
spezzettati
Sfalci d'erba  essiccati
Piante d'appartamento, fiori  appassiti  tagliare a pezzi i gambi con le cesoie – evitare le piante malate
Tagli di siepe freschi  non più di 1 cm di diametro
Foglie secche il fogliame di alcune piante, come magnolia, alloro, lauroceraso…, che sono particolarmente coriacee, va prima triturato e ben miscelato
Tronchi secchi e morti devono essere passati al trituratore
Segatura e trucioli da legno non trattato con colle o vernici in modiche quantità
Ossa di animali
(coniglio, pollo...)
non si decompongono in una stagione. Possono essere passati al trituratore
Cartone  spezzettato e inumidito

 
 
 
MATERIALI NON COMPOSTABILI 

Tutti i rifiuti non biodegradabili.



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