DOMANDE FREQUENTI

1 – Il comune gestisce il servizio di raccolta differenziata?

Il servizio di raccolta differenziata in ordine alla organizzazione, gestione e programmazione è esclusiva prerogativa della Servizi Comunali Integrati Spa.

Il comune, in quanto socio, sovraintende controlla e impone correttivi nel caso in cui ci siano disfunzioni.

2 – Cosa cambia con l'applicazione di questo nuovo sistema?

Il servizio di raccolta differenziata si propone di responsabilizzare gli utenti rispetto ai problemi di smaltimento dei rifiuti solidi urbani. I cittadini dovranno curare, la raccolta differenziata della frazione di rifiuto umido-organico, plastica, vetro e metalli, carta e cartone, ed effettuare l’esposizione secondo il calendario, rispettando gli orari e i giorni di conferimento.

3 – Perché cambiare le modalità del servizio di raccolta rifiuti?

·         La produzione pro-capite di rifiuti cresce costantemente ed il conferimento in discarica del rifiuto indifferenziato non è più accettabile, né dal punto di vista ambientale né dal punto di vista economico (i costi sono in continuo aumento);

·         Con il sistema tradizionale la tassa dei rifiuti rischia costantemente di aumentare. La raccolta differenziata permette invece una riduzione dei costi, poiché ogni punto percentuale in più di raccolta differenziata consente al Comune notevoli risparmi sui costi di smaltimento.

4 – Cosa ci guadagno con questo tipo di raccolta?

·         Vivere in un ambiente più pulito.

·         Riduzione della TARI.

I comuni non subiranno procedure di infrazione con multe si ripercuoterebbero inevitabilmente sui cittadini.

 

5 – Cosa succede se rifiuto di aderire alla raccolta differenziata ?

La raccolta differenziata è obbligatoria in virtù della Ordinanza Sindacale n° 98/2016 adottata in esecuzione a quanto disposto dall'Ordinanza del Presidente della Regione Siciliana n. 5 RIF del 07/06/2016. 

Il sindaco ha disposto inoltre  tramite l’Ordinanza Sindacale n° 97/16, che vengano adottati tutti i provvedimenti necessari al fine del "potenziamento della vigilanza contro l'abbandono indiscriminato di ogni forma di rifiuto", allo scopo di assicurare la salvaguardia del territorio comunale nonché la corretta gestione dei rifiuti nel rispetto e per la tutela dell'ambiente in cui viviamo.

In caso di accertate violazioni a quanto disposto dall’ordinanza, sono applicabili nei confronti dei trasgressori le sanzioni amministrative pecuniarie previste.

6 – Perchè il Comune non ha fornito i contenitori o i sacchetti?

Fino a quando il servizio sarà in capo alla Servizi comunali integrati Spa la fornitura spetta alla stessa società; tuttavia essendo un servizio in house, in questo momento, il costo tra sacchetti (circa 2 milioni all' anno stimati  per le sole utenze) e contenitori (circa 40.000 stimati per le 10.000 utenze domestiche) si aggirerebbe a oltre 700.000 euro; tale costo dovrebbe gravare sui cittadini nella TARI per la copertura del costo del servizio.

Una volta avviato l' ARO, con l' affidamento a ditta privata, la stessa dovrà provvedere alla fornitura di sacchetti e contenitori ammortizzando i costi negli anni.

 

7 – L’organico, a tenerlo 3 o 4 giorni in casa puzza! Come fa chi non ha terrazzini dove tenerlo?

L’esperienza insegna che con le dovute  accortezze l’organico non dà problemi di cattivi odori: importante è chiudere bene i sacchetti, possibilmente coprendone l’apertura con salviette o tovagliolini usati ed inserirli nel contenitore da esporre. In queste condizioni, anche gli avanzi del pesce non danno di norma problemi per tre giorni. Problemi possono derivare dagli imballaggi in plastica e metalli e anche in questo caso è importante sciacquarli rapidamente prima di buttarli (contenitori di latte, Yogurt, pesce, carne e mangimi per cani e gatti).

8 – Con le potature di giardino che si fanno una o due volte l’anno come si deve fare se non si hanno contenitori grandi?

Si possono conferire al centro di raccolta .

9 – Quali sono gli orari di esposizione?

Si tenga presente che il ritiro inizierà alle ore 6.30 del mattino.
I cittadini dovranno esporre i propri rifiuti secondo calendario entro contenitori e sacchetti sigillati dalle 22:00 alle 06:30 del giorno successivo.

10 – Ma non sarebbe meglio adottare bidoni personali per evitare le problematiche nei condomini?

Avere un solo contenitore condominiale per ognuna delle categorie di rifiuti è preferibile per tutti: questo sarà facile da subito nei condomini dove esiste un buon affiatamento tra i condomini. Da questo punto di vista il ruolo degli amministratori di condominio o dei rappresentanti sarà fondamentale, nell’educare, ma anche nel riprendere, coloro che non si comporteranno correttamente.

11 – E se qualche furbo mette rifiuti nel mio contenitore dell’indifferenziato o davanti la mia abitazione?

Nel caso ci siano segnalazioni di questo tipo si effettuerà un controllo investigativo all’interno dei sacchetti depositati, fino a risalire in qualche modo all’incivile. Probabilmente, non sarà conveniente fare i furbi, sia per i controlli istituzionali, ma soprattutto per i controlli reciproci che ci devono essere fra i cittadini.

Si tratterà però di episodi marginali, una volta giunto a regime il servizio. 

12– Perché fare la raccolta differenziata se poi tutto viene rimesso insieme?

 

A questo dubbio che esprimono alcuni cittadini, risponderanno i dati aggiornati relativamente agli scarichi giornalieri che saranno resi pubblici dall’amministrazione periodicamente ( vedi blog alla pagina RACCOLTA DATI E PROIEZIONI), saranno messi a disposizione del cittadino tutte le convenzioni e le deleghe con le piattaforme specificando il percorso di ogni tipo di rifiuto.

"Una differenziata ben fatta è sempre e comunque portata a recupero (vetro nelle vetrerie, carta alle cartiere, plastica ai riciclatori della plastica ecc…). Può capitare che di fronte ad un bidone della carta, contenente oltre a carta anche altri rifiuti che la sporcano, gli operatori decidano di gettare tutto ad indifferenziato per non compromettere il carico di carta già presente nel camion. I riciclatori sono molto severi nei confronti delle frazioni estranee presenti nei rifiuti tollerando non più di un 2/3% di materiale indebito nelle partite che inviamo. Il ritorno economico della differenziata sussiste solo se la differenziata è di qualità".

 

13 – L’organico in che tipo di sacchetti va raccolto?

Solo ed esclusivamente nei sacchetti in mater-bì (materiale biodegradabile) non in sacchetti in plastica sottile (PVC) come quelli utilizzati per alimenti sfusi ( si ai sacchetti della spesa).

14 – La carta sporca dove si butta? 

·         la carta resistente ai grassi, come quella per gli affettati, non è riciclabile e va nell'indifferenziato. Se è formata da parti diverse, i materiali possono essere riposti separatamente nella raccolta differenziata;

·         i tovagliolini di carta e la carta tipo scottex invece vanno inseriti nell'organico;

·         i fazzolettini imbevuti o la carta e la bambagia sporchi di creme, latte detergente o altro, vanno nell'indifferenziato. 

·         il cartone per la pizza non può essere differenziato come carta in quanto ci sono residui di sostanze alimentari, si può però provvedere a separare la parte pulita e conferirla come carta, la parte unta può essere conferita invece come organico.

15 – Il TETRA PACK dove si conferisce? 

·         i poliaccoppiati ( TETRA PACK) con prevalenza di carta, come i cartoni per le bevande (prima svuotati e sciacquati), vanno nella raccolta differenziata carta;

·         i poliaccoppiati con prevalenza non di carta, come per il film flessibile dei biscotti, vanno nella raccolta differenziata del materiale prevalente;

16 – In quali altri casi al carta non può essere considerata materiale differenziabile?

·         i fazzoletti di carta usati non devono essere gettati nella differenziata

·         la carta chimica (come quella di molti scontrini) non va nella raccolta differenziata;

19 – Quali accorgimenti devo avere per conferire una rivista o un giornale ?

Nei casi in cui la carta può essere separata dagli altri materiali, come per il giornale ancora incellophanato, deve essere staccata, togliendo punti metallici, nastri adesivi e altri materiali non cellulosici, per poi essere riposta nella raccolta differenziata della carta;

20 – Dove si trova il Punto temporaneo di raccolta differenziata?

  

Si trova in C.da Incastrone seguendo Viale Dei Platani fino alla linea ferrata, superata la quale, si continua dritto per circa 700 m, l'ingresso si trova a destra evidenziato da un insegna.

Il Punto temporaneo di raccolta raccoglie quella che viene indicata come frazione secca della differenziata e dunque, plastica, vetro e metalli, carta e cartone nonché, gli ingombranti e i R.A.E.E.;

per quanto riguarda il conferimento di INGOMBRANTI è necessario un preventivo contatto:

-TEL.091.8906822 

-e.mail: info@servizicomunalispa.it.

N.B.

Tutto ciò che riguarda dubbi circa cosa e dove conferire, abbiamo cercato di chiarirlo nelle pagine dedicate ai vari tipi di conferimento che Vi invitiamo a consultare.